Loro prendono seriamente la comicità. Questa è una delle tante cose che c’è da sapere sulla band che sto per intervistare, i Nanowar of Steel. Nel loro stile unico e spumeggiante hanno condiviso con noi cosa significa essere in una band di metal parodico.
Intervista
Ciao ragazzi! Come sta andando in questo periodo?
Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie, a grattarsi le palle.
La bellezza e la prestigiosità di questo periodo sono paragonabili solo alla bellezza e prestigiosità di questa domanda.
Pensando positivo, quali sono i progetti futuri che con i Nanowar of Steel avete in cantiere?
Troppi da contenere in una sola frase.
Potrei dire qualcosa riguardo al “cantiere” ma poi sarebbe uno spoiler. Comunque nel nuovo disco ci sta una canzone che contiene la parola cantiere.
Fantastico! Cantate sotto la doccia? Se sì, quali canzoni?
Sì, canto, mi piace cantare le colonne sonore.
Effettuo la doccia di rado ma quando lo faccio tipicamente canto Anica Kninska Kraljica di Thompson.
Scelte ottime, direi. Qual è il vostro punto di vista delle donne nella musica metal? Secondo voi vengono trattate diversamente dagli uomini?
Sì.
Il punto di vista mio o delle donne? In ogni caso la risposta è “dipende dal tipo di normalizzazione, se StandardScaler() oppure MinMaxScaler()”.
Essendo anche io italiana, devo per forza chiedervi quali sono i vostri 3 piatti preferiti.
Pizza, sashimi, Gaviscon.
Cetriolo, pane tonno e cetriolo, pane tonno e cetriolo col sugo.
C’è un procedimento particolare che seguite quando create una canzone?
Di solito prendo ispirazione mentre guido da solo in macchina.
Sì.
Qual è il talento più inutile che avete?
Tenere una moneta da due euro tra le chiappe.
Rispondere a questa domanda.
C’è di peggio! 😉 Una vecchia canzone recita “Video Killed The Radio Star”. Una nuova versione potrebbe chiamarsi “Internet Killed The Video Star”. Siete d’accordo?
No, sono contro la violenza.
TikTok killed the Instagram star that killed the Facebook star that killed the MySpace star che su eBay mia madre comprò.
Facciamo un piccolo gioco. Quale delle vostre canzoni scegliereste per competere all’Eurovision?
“Valhalleluja”.
“Power of the power of the great sword”.
… e per inserirla in una colonna sonora di un film?
“Bestie di Seitan”.
“Power of the power of the great sword”.
… e una per la fine della pandemia?
“Sneeztem of a yawn”.
“Introducing the power”.
Eccezionali come sempre. Grazie per aver dedicato del tempo a quest’intervista. Vorreste aggiungere qualcosa ai lettori di FemMetal?
Hi! My name is Benedetta, I’m 29 and I live in Northern Italy. My passion has always been music: I started taking guitar lessons when I was 6. Now I work as a sales representative, but in my free time I interview talented people, I spread the word about my favorite band (MoonSun), and I go to concerts or travel around Europe.
I am a huge collector of anything Tolkien-related, autographs, merchandise, and CDs. I am quite an original person and don’t mind being the voice outside of the choir (even though I play in the church’s choir!).